Mauro Gilodi, nato a Torino nel 1954, ha composto poesie fin dall’adolescenza abbandonando però tale attività per un lungo periodo in cui, appassionato di tutte le arti e in particolare della musica, si è dedicato allo studio del canto lirico. Unitamente alla moglie ha svolto attività concertistica esclusivamente per scopi benefici. Impiegato presso un grande gruppo bancario continua a credere nella necessità di donarsi agli altri anche attraverso la poesia. Nel novembre 2009 è stata pubblicata da Albatros “Nuove Voci” la sua prima raccolta poetica “TEMPO CHE CHIAMA”; si è classificato tra i vincitori del 1° Concorso Nazionale di Poesia Inedita “Il Federiciano 2009” con la poesia “Madre” e del concorso “Tra un fiore colto e l’altro donato” con la poesia “Antica risuona nel bosco” (Aletti Editore).
Inoltre pubblica in esclusiva le sue opere sui siti internet Scrivere, Parole del Cuore e Poesia Nuova.
Nella silloge “TEMPO CHE CHIAMA”, suddivise in due sezioni (“Il canto dei pensieri” e “Amore”) sono comprese poesie scritte in giovane età ed altre in età matura. L’angoscia del correre del tempo, la cui consapevolezza ci richiama a vivere attivamente e bene, necessita di uno sfogo poetico per esprimersi attraverso sensazioni e ricordi: la vita così diviene poesia e, nelle parole scritte, il tempo sembra voracemente raccogliere il frutto del suo trascorrere. Così domato restituisce pace all’animo del poeta.